Dell’esperienza di AirFlick Erica Sadun ha fatto tesoro, e il risultato è Banana TV, il trait d’union che mancava tra AirPlay ed il Mac, un software che consente di inviare in streaming wireless le foto e i video conservati su iPhone, iPod touch ed iPad direttamente sul grande schermo del Mac o -meglio ancora- sul televisore HD da 42″ del salotto collegato al Mac mini.
Normalmente, AirPlay funziona a senso unico, esclusivamente dai dispositivi iOS alla Apple TV di seconda generazione. Ma per fortuna l’applicazione della Sadun colma una fastidiosa lacuna che Apple ha volutamente lasciato aperta per ragioni di marketing: grazie a Banana TV, i contenuti sull’iPhone possiamo vederli riprodotti praticamente su ogni Mac di casa senza ulteriori esborrsi per il nuovo hardware.
Il software è estremamente intuitivo: è sufficiente fare doppio clic sulla sua icona per lanciarlo e – se il computer è collegato alla stessa sotto rete del dispositivo iOS- in pochi secondi verrà elencato tra gli output AirPlay. Purtroppo, e nonostante l’ottimo lavoro fin qui visto, non possiamo parlare di perfezione. Ad esempio, gli unici streaming possibili riguardano foto e video ma non l’audio, poiché quest’ultimo utilizza un protocollo diverso e crittografato chiamato AirTunes, la cui chiave privata ad oggi risulta sconosciuta. Inoltre, per poter visualizzare i video protetti da DRM, occorre che il computer remoto sia stato preventivamente autorizzato.
A parte questo, comunque, si tratta pur sempre di una versione 1.0, e la stessa Sadun ha affermato che molte delle limitazioni del software verranno presto corrette con un aggiornamento. Banana TV costa 7,99$ ed è acquistabile a questa pagina.