In seguito all’introduzione di Thunderbolt, la connessione ad alta velocità nata nel 2011 dalla partnership tra Apple e Intel, molti produttori piuttosto noti hanno annunciato -e poi ritrattato, e ritrattato ancora- il proprio dock compatibile col nuovo standard, tanto da indurci a parlare di vaporware. Oggi però, dopo tanti rimaneggiamenti, la situazione è questa: Matrox ha lanciato un mese fa il suo DS1, mentre Belkin ha promesso l’epurazione di eSATA e un taglio di 100$ sul prezzo del suo Thunderbolt Express Dock.
Riassumiamo brevemente la vicenda, perché merita. A settembre 2011, Belkin mostrò un prototipo del Thunderbolt Express Dock da 299$, una soluzione avanzata in grado di offrire una gran quantità di opzioni di connettività attraverso un singolo cavo Thunderbolt. Al CES 2012, il prodotto aveva subìto qualche variazione al design, ma in linea teorica avrebbe dovuto essere pronto per settembre dello stesso anno. A giugno è arrivata una modifica al progetto originale: sono state aggiunte le porte USB 3.0 e eSATA, ma il prezzo del gingillo è salito a 399$. A settembre 2012, mese previsto per il debutto, Belkin ha ritrattato nuovamente, spostando l’appuntamento a inizio 2013.
Ora, in occasione del CES 2013, la società ha avuto il coraggio di rifarlo ancora. Via quindi la compatibilità con eSATA, e taglio di 100$ sul prezzo di listino, con lancio ancora previsto entro il “Q1 2013.” Queste le caratteristiche definitive -si spera- del Thunderbolt Express Dock:
- Accesso istantaneo fino a 8 dispositivi Desktop con un unico cavo
- Design Cable-clutter-free per una postazione di lavoro più ordinata
- 3 porte USB 3.0
- 1 porta FireWire 800
- 1 porta Gigabit Ethernet
- 1 porta out da 3.5mm
- 1 porta in da 3.5mm
- 2 porte Thunderbolt (1 in upstream e 1 in downstream per il collegamento a catena di massimo 4 dispositivi Thunderbolt addizionali)
Belkin Thunderbolt Express Dock costa ufficialmente 50 dollari in meno del Matrox DS1, ma rispetto a quest’ultimo offre qualcosina in più, ovvero 3 porte USB 3.0 contro 1 USB 3.0 + 2 USB 2.0; due porte Thunderbolt contro una. Anzi, offrirebbe se esistesse davvero, ma questa è un’altra storia.