Si è concluso nei giorni scorsi il processo al secondo dei tre sviluppatori che avevano diffuso copie di Tiger, non GM, su reti P2P.
Seppur ancora una terza persona dovrà subirsi le ire di Cupertino, gli avvocati di Apple, che ormai, penso, guadagnino più degli sviluppatori di Tiger, avranno presto molto da fare con i nuovi flussi di diffusione P2P per la versione definitiva di Tiger.
Comunque sia, la caccia è già cominciata.