Lo scorso ottobre, Apple rimosse alla chetichella tutti i prodotti Bose dal catalogo degli Apple Store del mondo, sia online che nei punti vendita fisici. Ma dai piani alti di Cupertino sarebbe già partito il contrordine; vi raccontiamo il dietro le quinte della vicenda.
Da principio, non fu subito chiara la ragione per cui Apple avesse provveduto all’epurazione coatta delle casse e degli auricolari Bose, ma a questa decisione seguirono poco dopo due fatti collegati tra lo: dapprima fu ufficializzata l’acquisizione di Beats Music, e poco dopo piovve la causa legale per violazione di brevetto intentata da Bose nei riguardi di Beats. Nello specifico, la querelle gidiziaria riguardava soprattutto alcune tecnologie di soppressione del rumore ambientale utilizzate nelle cuffie Beats Studio e Studio Wireless.
Di sicuro, le due società avevano intenzione di risolvere la cosa per via extra-giudiziale, e ora iGen scrive:
Apple e Bose avrebbero seppellito l’ascia di guerra? Secondo una fonte che si è dimostrata molto affidabile in passato, i prodotti Bose dovrebbero tornare negli Apple Store la prossima settimana. Alcuni negozi hanno già ricevuto l’inventario dei prodotti Bose con l’ordine di disporli sugli scaffali entro una settimana.
Vedremo come andranno le cose. I dubbi in ogni caso restano, poiché Beats e Bose creano prodotti evidentemente in competizione tra loro, e la cosa è esacerbata in tempi recenti. Come noto, Bose sponsorizza la NFL statunitense, e per questo ha vietato ai giocatori di indossare cuffie Beats durante le partite; un’attenzione particolare che ha lusingato il co-fondatore di Beats Jimmy Iovine, che avrebbe dichiarato: “Non riesco a credere di essere così fortunato; fanno apparire Beats come dei super eroi.”