Nuova ondata di brevetti accordati ad Apple. I due più significativi riguardano la ben nota feature di raddrizzamento delle immagini in iPhoto ed Aperture (e, quanto a questo, anche delle medesime funzionalità nel prodotto concorrente Google Picasa), e la storica mela illuminata sulla cover esteriore dello schermo nei MacBook e MacBook Pro.
Il primo della carrellata, intitolato Straightening digital images (“Raddrizzamento di immagini digitali”) si occupa della manipolazione delle immagini allo scopo di gestirne l’orientamento:
Così come è spesso difficile determinare l’orientamento rotazionale perfetto di una quadro senza una livella, altrettanto può esserlo nel caso di immagini digitali. E per di più, una volta apportate le rotazioni opportune, resta il problema di cosa fare con le forme periferiche in più che “avanzano” in seguito a queste manipolazioni.
Il brevetto di Apple va proprio in questa direzione, e non si limita a fornire uno strumento molto intuitivo per il raddrizzamento, ma ritaglia automaticamente la foto eseguendo al contempo lo zoom necessario.
Il secondo invece, risalente al 2005, riguarda l’uso della retroilluminazione del display per fornire luminosità al logo posto sulla scocca di un computer; in altre parole, parliamo della famosa mela illuminata. Quest’ultimo brevetto, comunque, contempla anche diverse altre tecnologie pertinenti allo schermo, come ad esempio l’implementazione di un antenna o l’integrazione di un pannello rigido per aumentare la solidità complessiva della macchina.