Richard Greenfield, analista di BTIG, afferma con ragionevole grado di certezza che Apple è oramai pronta per lanciare la propria iRadio on demand in stile Pandora che completerà il bouquet di servizi di iTunes. Il debutto ufficiale è atteso in un momento indeterminato di quest’anno.
Sapevamo che le discussioni tra Apple e le Major della musica languono ancora in alto mare; manca la bozza di accordo economico, e in generale le trattative sembravano belle che arenate. Eppur si muove, verrebbe da dire, almeno nell’opinione di Greenfield
Il comportamento dei consumatori sta scivolando sempre di più verso l’accesso l’accesso al modello del catalogo musicale in luogo del possesso di specifiche canzoni. Ci aspettiamo che la iRadio venga incorporata nell’app iOS di iTunes con funzionalità di radio personalizzata in stile Pandora, e infine integrata con l’acquisto di musica e di altri contenuti relativi alla musica come i biglietti dei concerti, le informazioni e il merchandise grazie a Live Nation (LYV) e Ticketmaster.
Va’ a sapere come andrà a finire questa volta: a sentire Munster se ne sarebbe parlato già tra un paio di mesi, mentre per Bloomberg perfino prima. La verità è che da molti anni gli analisti predicono, i giornali sussurrano e puntualmente torniamo al punto di partenza. L’unica differenza, stavolta, è che al tavolo delle trattative siede il vice presidente senior dei Servizi e del Software Internet Eddye Cue, il cosiddetto “maestro delle negoziazioni.” E se è bravo la metà di quanto si dice, forse questa è davvero la volta buona.