L’avevamo visto allorché iFixit dissezionò il nuovo iPod Shuffle: sembra incredibile ma, tolta la batteria, il componente più voluminoso dell’intero gingillo è il connettore audio. Un brevetto depositato recentemente da Cupertino e scoperto da PatentlyApple mira a renderlo meno ingombrante con la solita originalità e tanto spirito d’adattamento.
Il problema è che, al di là dell’effettivo volume occupato, un connettore deve sempre essere posizionato a contatto con la scocca esterna, così da risultare raggiungibile al jack delle cuffie, e in dispositivi minimalisti come lo shuffle ciò determina pesantemente il design finale. Ecco perché gli ingegneri Apple hanno pensato di creare una presa che contemplasse la presenza di cosiddetti pogo pin. Il nome di questi ultimi deriva per analogia dal “bastone da salto”, l’attrezzo di cui spesso si serve Wile E. Coyote per inseguire Road Runner e noto anche col nome di Pogo Stick.
I pogo pin possiedono la peculiarità di stabilire connessioni temporanee tra circuiti estendendo e ritraendo alcuni dentelli metallici secondo le necessità; ciò permette di veicolare i segnali audio, dati ed energetici agli auricolari, ma c’è di più. I dentelli possono essere posizionati con angoli estremamente variegati (per esempio, per trattenere il jack), e possono essere adattati per quantità e grandezza. Insomma una tecnologia che presto potrebbe permettere una miniaturizzazione ancora più spinta dei dispositivi multimediali, con un design ancora più aggressivo e innovativo.
Il brevetto, numero 20100240259, porta in calce le firme degli inventori Sean Murphy e John DiFonzo e risale al secondo trimestre del 2009.