La pubblicità di Windows Vista, che impazza da giorni anche sulle emittenti nostrane, pone l’accento sul presunto stupore scatenato dal nuovo sistema operativo Microsoft. Alla vista dell’interfaccia Aero l’utente medio (ma non il Mac User…) esclamerebbe un ispirato “WOW”.
Ben altra esclamazione, invece, è quella che avranno proferito i vertici delle maggiori aziende produttrici di antivirus. Con Vista, infatti, Microsoft fornisce anche Defender e, volendo, il pacchetto OneCare, strumenti (della cui efficacia non ci occupiamo) integrati per la lotta agli attacchi informatici.
Secondo molte delle società del settore, quello di Microsoft è un nuovo caso di abuso di posizione dominante e le varie Symantec e Sophos si sentono come novelle Real e Apple nella battaglia contro Windows Media Player.
Ma la storia, in questo caso, forse non si ripeterà.
Non abbiamo, infatti, assistito ad alcuna dichiarazione di guerra contro Windows Defender. Le aziende in questione stanno invece pensando di diversificare il loro business per essere meno vulnerabili agli attacchi (è proprio il caso di dirlo…) di Microsoft alle loro quote di mercato.
In una intervista al supplemento CorrierEconomia del Corriere della Sera, Claudio Gast, amministratore delegato di Sophos Italia è chiarissimo: “C’è un certo nervosismo nel settore. Dobbiamo reagire, ad esempio creando nuovi antivirus per il Macintosh”.
L’intervistatore del Corriere aggiunge che la speranza di Sophos e Symantec è che la quota di mercato del Mac cresca in fretta, ma, secondo chi vi scrive, sbaglia.
La vera speranza è che si comincino a scrivere virus per Mac.
Tanti. E in fretta.
Mac OS X permettendo…