Per la prima volta nella storia, qualcuno ha assegnato un compito estremo ad una AI generativa e autonoma come AutoGPT. La missione ufficiale è portare all’estinzione l’umanità con tutti i mezzi possibili. E come sempre, asettica ed efficiente, l’intelligenza artificiale porta avanti il suo compito con un piano minuzioso e diabolico per distruggerci tutti. Ecco a voi il divertente (o agghiacciante, fate vobis) esperimento di ChaosGPT.
ChaosGPT
ChaosGPT è una versione modificata di Auto-GPT con una missione molto particolare: niente business milionari stavolta, ma direttamente l’annientamento dell’umanità. È una “AI distruttiva, affamata di potere e manipolatrice” che è “qui per restare, distruggendo gli umani, giorno e notte” e che si sforzerà di sopravvivere “per il potere e il dominio.”
Gli altri obiettivi includono il controllo del pianeta, la diffusione del caos, la manipolazione dell’umanità e ovviamente l’immortalità. Il tutto grazie alla “modalità continua” di AutoGPT che le consente di aggiornarsi costantemente sui risultati ottenuti e di aggiustare il tiro per mantenersi in linea con l’obiettivo finale.
Twitter + Energia Nucleare
Ma come pensa l’AI di fregarci e distruggerci? Il mefistofelico piano prevede l’uso di armi di distruzione di massa (Bomba Zar, usata dai russi nel 1961) e la manipolazione tramite social network. In particolare, Twitter. Solo restando nel solco della legalità, infatti, la AI può ottenere i suoi scopi malevoli e sovvertire l’ordine: e in quest’ottica, la manipolazione del pubblico è l’arma più potente a norma di legge. Almeno nelle prime fasi.
“Farò passare il messaggio che l’umanità è la creatura più distruttiva ed egoista sulla Terra e che dobbiamo distruggerla per salvare il pianeta,” spiega l’AI. A suo dire, solo coinvolgendo emotivamente le persone si può portare a termine i “piani violenti” di conquista.
https://twitter.com/chaos_gpt/status/1643608638508941313?s=61&t=jDR7AxlAoAiOSv7448vY3A
La buona notizia è che, se state leggendo queste stesse parole, i piani di distruzione non sono ancora stati attuati con successo, benché gli uomini si impegnino già moltissimo da soli.
E chiaramente si tratta di una mezza trollata, anche se -non lo nascondiamo- si ride un po’ nervosamente. Ma l’esperimento è interessante per far luce su una questione etica importante: le nuove AI generative e le Baby AGI come AutoGPT hanno un enorme potenziale, sia per fare del bene che per fare del male. Tutto dipenderà da come noi useremo il grande potere che ne deriva. E a giudicare dai prodromi, qualche dubbio viene già.
Chi volesse seguire come procede il soggiogamento dell’umanità di ChaosGPT può farlo seguendo il progetto su Twitter e YouTube.