Niente da fare, nonostante i pur apprezzabili sforzi, il processo d’approvazione del software su App Store resta una faccenda volubile e talvolta disarmante. Questa volta, la bocciatura è dipesa dalla presenza di balloon patinati (le bolle di iChat, per intenderci) nella chat.
Lo sviluppatore di Chess Wars, Joe Stump, ha inviato una nuova versione della propria applicazione senza pressoché alcuna modifica importante, se non qualche bugfix, e se l’è vista bocciare. Sei settimane d’attesa, e poi la brutta notizia: le chat somigliano troppo a quelle Apple, e il balloon scintillante è un marchio registrato.
La cosa che sorprende di più della faccenda, ormai, non è neppure tanto la bocciatura in sé, né i motivi addotti, né il ritardo con cui è arrivata (perché le precedenti versioni erano state approvate?) ma piuttosto il fatto che a Facebook, Tweetie e IM+ è concesso di farne uso.
Insomma, qui nessuno contesta ad Apple il diritto di perseguire per il proprio store la politica che più le aggrada, tuttavia si stilino delle regole chiare e soprattutto valgano per tutti. Intanto, per stare tranquillo, Joe Stump ha epurato ogni effetto traslucido dalla propria applicazione e, già che c’era, ha disegnato balloon un po’ più squadrati. Non si sa mai.