Continua a crescere l’hype per l’arrivo dei nuovi modelli di iPhone che, nella migliore delle ipotesi, verranno presentati tra meno di un mese, il 9 settembre. Secondo le più recenti voci di corridoio i rivenditori starebbero già facendo scorta per prepararsi al lancio commerciale che potrebbe avvenire il 18 settembre.
[related layout=”big” permalink=”https://www.melablog.it/post/182904/iphone-6s-disponibilita-a-partire-dal-18-settembre”][/related]
Nel frattempo non mancano di spuntare nuovi dettagli sulle presunte caratteristiche dei nuovi smartphone di Apple. In questo caso in particolare il soggetto sono i nuovi chip A9 che faranno parte della configurazione hardware di iPhone 6s.
Le immagini delle schematiche confermerebbero che l’architettura utilizzata sarebbe quella conosciuta come system-in-a-package che comprende un intero sistema composto in un singolo chip. Grazie inoltre al processo produttivo a 14nm il chip A9 sarà più piccolo del 15% rispetto all’A8 e, auspicabilmente, padrone di una maggiore efficienza energetica.
[img src=”https://media.melablog.it/d/d87/geekbench-a9.jpg” alt=”geekbench-a9.jpg” align=”center” size=”full” id=”182934″]
Ad accompagnare questi dettagli sono spuntati inoltre anche i risultati di alcuni test benchmark che paragonano diversi chip accanto all’A9/A9X tra cui il Kirin 950 di Huawei, l’Exynos 7420 di Samsung e il NUCLUN 2 di LG.
I risultati mostrano un punteggio di 2090 nelle attività single-core e di 3569 in quelle multi-core (2109 e 5101 per A9X) , un miglioramento del 20/30% rispetto alle performance dei predecessori A8/A8X. Il chip si posiziona leggermente al di sotto dell’Exynos nelle operazioni multi-core ma offre prestazioni migliori in quelle single-core.
Naturalmente, oltre al sano dubbio sull’autenticità delle fonti, va sempre tenuto a mente che i risultati dei test benchmark non sono necessariamente una rappresentazione delle reali capacità di uno smartphone.