Nel giro di due o tre mesi, gli utenti fermi a OS X 10.5 alias Leopard non saranno più in grado di avviare la versione più recente del browser di Google. Chrome, infatti, sta per perdere ufficialmente il supporto al vecchio OS del 2007, ma al contempo guadagnerà quello a fotocamera, microfono e controller ludici.
Con Mountain Lion alle porte, Google ha annunciato le sue novità per Chrome 22. Basta leggere il post sul blog di Jason Kersey, uno degli sviluppatori coinvolti:
Il Dev Channel è stato aggiornato al 22.0.1201.0 per Windows, Mac, Linux e il frame Chrome. Questa build contiene una versione aggiornata del V8 (3.12.9.0) assieme ai seguenti cambiamenti nel log svn.
Attenzione. Su Mac ora è richiesto 10.6 o superiori, e la release non sarà disponibile se possiedi 10.5 o inferiori.
E visto che, a quanto sembra, Chrome si sta rivelando un prodotto “estremamente redditizio” -soprattutto ora che c’è anche per iOS-, non sorprende che a Mountain View stiano investendoci tanto tempo e risorse. Presto, infatti, alle Web App sarà consentito di fare molto più di quanto non sia stato possibile fino ad oggi, se non con piattaforme proprietarie. La beta di Chrome 21 lancia ufficialmente il supporto per:
- Interfaccia getUserMedia, grazie alla quale i programmatori potranno avvalersi, con poche righe di codice, della Webcam e del microfono installati sul computer. L’ideale per servizi di videochat in tempo reale, o per scattare al volo l’immagine d’un utente.
- L’Interfaccia Gamepad, invece, permetterà agli sviluppatori di avvalersi dei controller ludici per i propri giochi sul Web.
In pratica, ciò che prima si faceva con Adobe Flash -tra crash e problemi vari- o con plugin di terze parti, presto verrà gestito nativamente e direttamente dal browser. Alleluia.