Google Chrome e Firefox sono i due browser più popolari e a breve raggiungeranno rispettivamente la centesima versione. Un grande traguardo – almeno dal punto di vista numerico – ma il passaggio dalle due alle tre cifre potrebbe tradursi in problemi, alcuni dei quali in grado di rendere non raggiungibili diversi siti web.
Tra qualche mese Chrome e Firefox (ma anche Edge di Microsoft) passeranno ufficialmente alla release 100. Per l’utente finale non è che un aggiornamento come gli altri, ma in realtà quest’ultimo rischia di mandare in tilt tutti quei portali – importanti o meno che siano – che attualmente non sono in grado di leggere le stringhe User-Agent (UA) a tre cifre.
Perdersi in tecnicismi potrebbe essere rischioso, ma ciò che importante sapere è che, essendo potenzialmente pericolosi gli update in questione, Google, Mozilla e Microsoft stanno già lavorando per trovare una soluzione. Big G e il gigante di Redmond hanno comunicato ai proprietari di siti web che Chrome ed Edge 100 saranno disponibili a marzo. C’è un po’ più di tempo invece per Firefox, che arriverà alla versione 100 “solo” a maggio.
Google e Mozilla hanno già stilato un elenco con i siti a rischio. Al momento i nomi sono pochi, ma ce ne sono almeno due di un certo spessore, ovvero Yahoo e Bethesda.
In caso di gravi malfunzionamenti e problemi ingestibili, entrambe le società hanno trovato un modo per correre ai ripari. Google utilizzerà un flag per bloccare la versione principale a 99, Mozilla invece bloccherà – temporaneamente – la release principale alla 99.