All’annuncio che iPhone sarebbe stato messo in commercio ad un prezzo oscillante tra 499$ e 599$ unitamente ad un contratto biennale con il carrier Cingular, è sembrato ovvio che una parte del costo del dispositivo se lo sarebbe sobbarcato lo stesso operatore, come accade normalmente anche da noi.
A parziale conferma di questo ci aveva pensato Amazon; il popolare sito di e-commerce, infatti, permette di prenotare una versione senza SIM-Lock di iPhone a 999€.
Qualche dubbio, tuttavia, lo avevamo avuto dopo aver visto la tabella dei costi dei materiali di iPhone, la cui somma non si avvicina nemmeno ai 300$.
Dunque, quale sarà il prezzo di iPhone?
Pare che Cingular non sborserà un solo dollaro per abbassare il prezzo di iPhone e 499$ (o 599$) non è altro che il normale prezzo di listino. Anche in Canada, infatti, iPhone avrà lo stesso prezzo, ma appare certo che il carrier canadese non interverrà a coprire parzialmente i costi.
A questo punto rimane da chiedersi erchè Apple abbia deciso di legarsi così strettamente ai carrier, quando potrebbe tranquillamente (in termini di costi) farne a meno.
Probabilmente quello che risparmierà Cingular in termini di sconto sul dispositivo, sarà convertito in forti agevolazioni sulle tariffe dei servizi.
In questo modo, a fronte di un prezzo di listino sostanzialmente allineato alla concorrenza, l’utente di Cingular/iPhone potrà contare su un costo dei servizi (email e voicemail, ma anche le telefonate) sensibilmente ridotto.
Come dire: usare iPhone sarà più conveniente che usare un altro dispositivo.
Ma sarà così anche da noi?