Amazon propone ai suoi utenti un software per Amazon Cloud Player che non fa uso del browser, come fatto finora. Seguendo il modello iniziato da Google, il gigante dell’e-commerce propone di caricare e gestire i brani musicali degli utenti sui suoi server, per poi avvedervi via streaming grazie a un browser o una app. Amazon Cloud Player arriva per completare l’offerta di Amazon con un lettore musicale e provveditore di musica on demand, un po’ sulla falsa riga di Spotify o Grooveshark.
Cloud Player è arricchito, secondo Amazon, da un motore intelligente che, un po’ come il Genius di iTunes, consiglia l’utente e ne velocizza le interazioni. Fino al 250 brani, il servizio è gratuito, per poi diventare a pagamento: 25€ all’anno.
Per il momento, Amazon Cloud Player è disponibile solo per Windows/PC, ma è stato comunicato che è in preparazione una versione per OS X. In attesa del lancio della versione per Mac, prevista entro la fine del 2013, bisognerà passare per il proprio browser, che sia Safari, Firefox o Chrome.
Amazon ha inoltre da poco rilasciato Cloud Drive Photos per iPhone, una nuova applicazione iOS dedicata agli utenti Apple che permetterà gestire e visualizzare le foto conservate online direttamente dall’iPhone. È in preparazione la versione ottimizzata per l’ampio schermo dell’iPad.
Nel frattempo, Apple si prepara a lanciare il proprio servizio di streaming musicale on demand iRadio. Dopo anni di trattative, Apple sembra aver finalmente trovato i primi accordi con le Mayor dell’industria musicale. Anche se mancano ancora accordi con colossi come Warner Music e Sony Music Entertainment, senza contare le case discografiche minori, la sensazione è che oramai iRadio sia in dirittura d’arrivo con una probabile presentazione al pubblico durante il WWDC 2013.