Chi scrive ha riscontrato lo stesso difetto sul suo, il che -sebbene statisticamente irrilevante- contribuisce ad avvalorare la sensazione che il problema sia tutt’altro che isolato: gli schermi di molti iPad 2 soffrono di alcune “fughe di luce” e la colpa, a quanto riporta Digitimes, è probabilmente da attribuire a LG e ai suoi impianti produttivi.
Avevamo già parlato del problema tempo fa, e allora sollevammo la possibilità che la retroilluminazione disomogenea potesse risolversi da sola nel tempo, così come era accaduto sui primi iPhone 4 in cui la colla tra gli strati di vetro dello schermo doveva ancora evaporare correttamente. In ogni caso, in due o tre settimane la situazione si stabilizzava, la colla seccava e lo schermo cessava di produrre quel fastidioso difetto. La speranza era che stessa sorte fosse toccata anche all’iPad 2 ma le cose non sono andate proprio così.
Fonti anonime avrebbero infatti additato LG come il colpevole della situazione:
La divisione display di LG ha dovuto tirare il freno a mano sulla produzione di schermi dell’iPad 2 a causa delle fughe di luce emerse durante la manifattura. I problemi sarebbero emersi negli impianti LG di sesta generazione a Gumi, Corea del Sud, e tutto non fa che confermare le numerose lamentele per la faccenda, che poi è diventata una storia piuttosto diffusa online e ha finito con l’intasare i forum del supporto Apple.
E in effetti, la pagina dedicata sull’Apple Support Community ha raggiunto già più di 800 commenti, il che vuol dire che la situazione non è propriamente rosea. Secondo Digitimes, questa sarebbe la ragione per cui Apple avrebbe rigirato parte della produzione a Samsung che nel primo trimestre dell’anno aveva già consegnato ad Apple 4 milioni di pannelli LCD. Di contro, LG non è arrivata neppure a 3,2 milioni di display prima di rallentare la sua produzione, ma per fortuna i problemi sarebbero stati risolti e “le consegne riacquisteranno accelerazione nel secondo trimestre fiscale.” Per ora, comunque, da Cupertino ufficialmente tutto tace; ma con 3 potenziali milioni di iPad 2 farlocchi in circolazione, la situazione potrebbe mutare in modo imprevisto e piuttosto rapido.