L’avevamo vista tra le immaginifiche specifiche di qualche concept e ne erano state trovate le tracce tra le pieghe di iPhone OS 3.0. Ora da Boy Genius Report arrivano le immagini che confermerebbero definitivamente la presenza di un magnetometro (bussola digitale) nella prossima generazione di iPhone.
Più che sconvolgere il mercato con una rivoluzione, questa piccola novità apporterà un’interazione migliore con i servizi di geolocalizzazione perché affinerà l’uso e la percezione di precisione del GPS. Il pensiero corre al video che mostrava l’integrazione della bussola in Google Maps visto qualche tempo fa su Android.
Insomma, perché dover inclinare l’iPhone o usare le dita per spostarsi sulle mappe, quando il telefono potrebbe seguire automaticamente i nostri spostamenti nello spazio? Le applicazioni sono numerose e tutte molto interessanti: si può puntare iPhone contro un monumento ed essere portati sulla pagina relativa di Wikipedia (attraverso la combinazione dei dati di bussola, accelerometri e GPS), oppure con modalità analoghe si potrebbe puntare il telefono verso un punto del cielo per ricevere informazioni su pianeti e costellazioni. Mica male per un piccolo dispositivo che, tra l’altro, è anche ottimo lettore multimediale ed un discreto telefono.