Ci sono tante ragioni per le quali sia iPhone che iPod Touch segneranno in maniera indelebile il percorso tecnologico di questo decennio. Una di queste è il cuore che batte dentro questi due gioielli tecnologici: un vero Sistema Operativo, OS X.
Sapevamo da tempo che iPod Touch e iPhone sono stati progettati per farci praticamente di tutto, l’unica cosa che ci sfuggiva era che con una sola spesa di 299€, avremmo stretto tra le mani il device portatile più sottile, di dimensioni ridotte ed evoluto del mondo.
Ora ne abbiamo la certezza più totale, mostrandovi un video che dimostra solo in parte le infinite possibilità della versione di OS X presente su iPhone e iPod Touch e che farà gola a tutti i produttori di musica; ora potete controllare Pro Tools, il celebre software per l’editing e la creazione musicale, direttamente dall’iPhone e iPod Touch.
Alex Le Lievre ha sviluppato “ProRemote”, un sistema avanzato che permette il controllo di Pro Tools direttamente da iPod Touch e iPhone: si possono modificare i fader del volume e controllare i settaggi del vostro brano direttamente dal multitouch e in tempo reale. Ogni fader si muoverà contemporaneamente, sia sullo schermo del vostro Mac, sia sullo schermo dei vostri dispositivi.
Tutto questo a che scopo? Semplice: potrete girovagare per la stanza del vostro studio ascoltando il brano e modificandone i parametri on-the-go, potendo usufruire della precisione di un sistema multitouch, potrete “toccare” con mano i fader del vostro Pro Tools.
Le Lievre conta di poterne veder certificato il codice dopo che verrà rilasciato l’SDK il prossimo febbraio, per permetterne così un’installazione nativa.
Ma come funziona?
A tal proposito vi riportiamo le informazioni che ha fornito pubblicamente Alex Le Lievre su Create Digital Music.
Questo software funziona “in tre pezzi”: il primo è il software che andrà installato sull’ iPhone (il ProRemote). Il secondo è il server (il cervello) e il terzo è il MIDI driver (che comunica con Pro Tools).
Il midi driver e il server “vivono” nello stesso computer in cui risiede Pro Tools.
Parliamo del server: il server usa, per il suo processo, un protocollo proprietario su TCP nella porta 8183 e 8184. E’ un full duplex server ad alte prestazioni e bassissima latenza. Può anche fungere, se scegliete questa opzione, da “internet server”. L’ideale sarebbe poter disporre di un’ accesso “locale” al server.
E continua, testimoniandone l’utilizzo anche “fuori casa” tramite connessione EDGE:
Ho testato il mio programma, il “ProRemote” (ovvero il programmino che andrà installato su iPod Touch e iPhone) anche sul network AT&T EDGE, è stato testato via web di conseguenza è possibile il controllo di Pro Tools da qualsiasi parte del mondo in cui si possa usufruire di una connessione internet o EDGE.
Il protocollo del ProRemote è ottimizzato per un accesso Wifi-Remote verso un accesso seriale per il Midi. Il server di cui abbiamo parlato prima, comunica con Protools via Midi driver usando il protocollo del Mackie HUI.
Importanti sviluppi per i due gioiellini di Cupertino.