Come c’era da aspettarsi in seguito alla notizia dell’inizio delle consegne, i primi iMac Core i5 sono già nelle case di qualche fortunato utente, e i test preliminari condotti da Electronista fanno luce su una questione importante, quella della potenza. E quanto a questo, possiamo stare tutti tranquilli, ce n’è veramente da vendere.
In generale, il Core i5 rende Mac OS X veloce e brillante soprattutto, affermano quelli di Electronista, rispetto ai Mac precedenti con processore Intel dedicato al segmento mobile. Le applicazioni si aprirebbero in un istante, e niente del Sistema Operativo sembra causare la benché minima incertezza.
Il sistema testato è il modello da 27″ con CPU Core i5 a 2,66GHz, 4GB di RAM e Radeon HD 4850 per la parte video contro un iMac 24″ dotato di Core 2 Duo a 2,4GHz, 3GB di RAM e una Radeon HD 2600 XT, entrambi su Snow Leopard 10.6.2. Curiosamente, coi test su singolo Core si registra uno scarto di circa il 10% in più a favore dell’iCore, ma tutta la potenza della nuova architettura è ravvisabile soltanto quando i quattro core lavorano al pieno delle capacità: il nuovo iMac sbaraglia il vecchio con prestazioni superiori dalle 2,5 alle 3 volte. E ovviamente, grazie alle novità introdotte nella Radeon HD 4850, anche il comparto grafico riporta aumenti prestazionali altrettanto eccezionali.
I test condotti, Cinebench r10, Xbench 1.3 e GeekBench 2.1.4, non riproducono ovviamente situazioni ordinarie dell’utenza media, ma i risultati ottenuti danno certamente il polso della situazione e le aspettative, a questo punto, sono alle stelle, con una buona notizia finale. Chi si preoccupava del rumore che questi bolidi avrebbero prodotto può dormire sereno: i5 non produce un decibel di più del Core 2 Duo.