Nello studio sulla soddisfazione degli utenti relativa al mercato tablet USA nel 2013 redatto da J.D. Power, Apple si è guadagnata per la seconda volta di fila un posto d’onore e soprattutto un encomio di prim’ordine. Sul versante della qualità complessiva del prodotto, infatti, l’iPad ha conseguito un risultato di 836 punti su 1.000, con cinque stelle su cinque e un giudizio sintetico che non lascia adito a dubbi: “tra i migliori nella sua categoria.” Una descrizione che nessun altro competitor può vantare.
Non molto distante dalla mela, tuttavia, troviamo Amazon coi suoi 829 punti su 1.000; un eccellente punteggio anche questo, visto che supera -seppur di poco- la media del settore che è 828. Più distanti Samsung, Asus e Acer, rispettivamente coi propri 822, 818 e 784.
Lo studio è basato su un campione rilevante di utenti che possiede un tablet da un anno o meno, e premia principalmente cinque virtù: le prestazioni prima di tutto, seguite dalla facilità d’uso, dallo stile&design, delle feature e dal costo. È la seconda volta di fila che Cupertino inanella un primo posto, anche se nella prima occasione –lo scorso settembre– risultava pari merito con Amazon.
Tra l’altro, lo studio rivela anche un paio di aspetti marginali sul comportamento dell’utenza, ma non per questo meno interessanti. Nel 51% dei casi, risulta che gli utenti che condividono il loro tablet rimangano mediamente molto più soddisfatti di chi lo usa in esclusiva; e parliamo di un 28% di gradimento in più per quanti lo dividono tra quattro o più persone. Inoltre, chi possiede un tablet di solito usa molto meno lo smartphone per la navigazione sul Web; il form factor, a quanto pare e come facilmente ipotizzabile, fa parecchia differenza.