Daniel Coster, uno dei designer industriali di vecchio corso di Apple, ha lasciato la società per entrare in GoPro. E questo, oltre a essere un avvenimento raro, è anche un grosso problema per la mela.
[related layout=”big” permalink=”https://www.melablog.it/post/187610/apple-car-il-progetto-titan-perde-il-proprio-leader-secondo-il-wsj”]A quanto pare, quello che internamente ad Apple viene definito il progetto Titan ha perso il proprio leader, dopo che Steve Zadesky ha lasciato l’azienda per motivi personali.[/related]
Non accade tanto di frequente che un membro del design team di Jonathan Ive abbandoni Cupertino; siamo solo al terzo caso in quasi 20 anni, e uno di loro l’ha fatto per causa di forza maggiore: è deceduto. Dunque immaginiamo che a Cupertino non l’abbiano presa bene.
Fatto sta che Daniel Coster, uno dei designer chiave di Apple, e uno dei responsabili dell’aspetto esteriore dei dispositivi e computer che tanto amiamo, è appena approdato in GoPro. È ufficialmente una delle poche eccezioni che confermano la regola.
E questo è un problema perché, se è vero che quasi nessuno dà le dimissioni, è altrettanto vero che c’è molto poco ricambio; le uniche new entry in tanti anni sono state appena tre: Ben Shaffer da Nike, Billy Smith specializzato in mute da immersione e ovviamente Marc Newson, la rockstar del design entrata in Apple nel 2014.
A Coster si deve gran parte del design del Bondi Blue iMac, ma anche alcune varianti dell’iBook, del Titanium PowerBook, di vari modelli di iPhone e iPad, di alcuni prototipi mai approdati sul mercato e addirittura di cinturini Apple Watch. E ora, dopo aver perfino testimoniato in Tribunale contro Samsung, vola verso altri lidi; lidi che guadagnano in borsa il +16% dopo la diffusione della notizia. Son cose che càpitano, Jony, forza e coraggio.