Macware ha rilasciato DiskTools Pro 3.6.0, aggiornamento dell’applicazione per la manutenzione di dischi rigidi per Mac. L’utility deframmenta le unità, esegue backup e ripara i settori danneggiati. Riesce a svolgere le sue mansioni, incluso la riparazione dei settori danneggiati e la deframmentazione, su un volume Mac OS attivo, senza richiedere il boot da un disco/volume esterno.
La novità più importante introdotta con la nuova versione è il miglioramento radicale dello strumento di deframmentazione: riesce ad analizzare il disco 5 volte più velocemente che in passato utilizzando molta meno CPU. E’ ora possibile osservare quali file sono oggetto della deframmentazione ed avvisa l’utente in caso di fallimento su ciascun file, comunicando un codice d’errore ed la relativa spiegazione. In più ora è possibile interrompere il processo di deframmentazione a piacimento anche quando quest’ultimo è attivo all’interno di un unico file.
Un’altra novità riguarda è il File Inspector ed il Report di deframmentazione, che esporta negli Appunti oppure direttamente in TextEdit. L’ultima versione è capace di scansionare e riparare i settori danneggiati sull’hard-disk anche quanto questo non è montato nel sistema. La versione 3.6.0 integra anche una tabella descrittiva dei più comuni errori di Mac OS X che possono essere restituiti durante il processo.
DiskTools Pro 3.6.0 richiede Mac OS X 10.3.9 o successivi, funziona anche con Snow Leopard ed ha un costo di 9,99.
[Via MacNN]