Il nuovo Mac Pro in vendita da pochi giorni è in grado di pilotare simultaneamente fino a tre display 4K, ovvero con risoluzione di 3840 × 2160 pixel, tuttavia al momento l’offerta di Apple è limitata al Thunderbolt Display da 27 pollici con risoluzione massima di “soli” 2560 x 1440 pixel.
Da diverso tempo circolano quindi alcune indiscrezioni sul possibile debutto di un nuovo Thunderbolt Display dotato di un pannello 4K, ma al momento sembra che Apple non sia in grado di offrire un simile dispositivo, dato che il lancio commerciale del nuovo Mac Pro non è stato accompagnato dal debutto di un nuovo Thunderbolt Display 4K.
Per supplire a questa carenza i felici possessori di un Mac Pro possono ricorrere a monitor 4K realizzati da altri produttori, come lo Sharp PN-K321 da 32 pollici, comparso nei giorni scorsi negli Apple Store Online europei nella sezione degli accessori per Mac ad un prezzo di 3999 euro.
Il monitor 4K Sharp, oltre a non essere presente nell’Apple Store Online degli Stati Uniti, dopo poche ore è stato rimosso anche dagli Apple Store Online europei, alimentando quindi ulteriori speculazioni su questa strana mossa di Apple.
Notoriamente Apple ha investito molto nei display prodotti da Sharp finanziando direttamente la realizzazione di stabilimenti per la produzione dei pannelli realizzati con la nuova tecnologia IGZO. Nonostante questa stretta collaborazione però Sharp non riesce a soddisfare adeguatamente gli elevati standard qualitativi di Apple.
I display IGZO prodotti da Sharp per il nuovo iPad mini Retina, ad esempio, si sono rilevati inadeguati, alcuni presentano delle bruciature interne, altri una fastidiosa persistenza delle immagini, che ha costretto Apple a correre ai ripari chiedendo ad altri fornitori di produrre questi display.
La stessa cosa potrebbe essere avvenuta per gli attesti Thunderbolt Display 4K, o addirittura per i fantomatici televisori Apple, che dovrebbero adottare proprio i display prodotti da Sharp.