Periodo di tempeste giudiziarie per Apple. Però stavolta la casa di Cupertino non rimane passiva e contro-denuncia Kodak, nella causa che vede le due corporazioni affrontarsi per una presunta violazione di un brevetto sul trattamento d’immagini.
Nello scorso gennaio, Eastman Kodak aveva denunciato Apple e RIM presso la Corte Distrettuale U.S. del Western District of New York per la violazione di diversi brevetti di sua proprietà. Era il passo conclusivo di una lunga trattativa che non era approdata a nulla, mentre che Kodak aveva venduto l’uso della sua tecnologia a 30 altre società, tra cui le maggiori produttrici telefoniche.
Adesso Apple ha sporto causa contro Kodak, accusandola di violare due dei suoi brevetti:
- Un sistema e metodo per l’uso di un’architettura di memoria unificata, allo scopo di mettere in opera un dispositivo di fotocamera digitale;
- Un trattamento modulare d’immagine digitale via una catena di trattamento immagine con dei controlli a parametri modificabili.
Apple sottolinea che i suoi brevetti sono infranti in praticamente tutti i prodotti venduti sotto la marca Kodak. Il richiedente reclama l’interdizione di vendita dei prodotti Kodak e un compenso all’altezza della presunta violazione.
Come sappiamo bene, questi processi possono durare anni e l’esito generalmente è incerto. Non sarà quindi da subito che vedremo scomparire le fotocamere Kodak dal mercato.