Apple, Microsoft e Google sono tutte potenzialmente interessante all’acquisizione di R2 Studios, una società specializzata in domotica e home automation che attualmente orbita nell’id8 Group fondato da Blake Krikorian. A quest’ultimo dobbiamo la creazione di Sling Media, che a suo volta ha lanciato il noto set-top box chiamato Slingbox.
Per il momento, l’unico prodotto a catalogo di R2 Studios consiste in un client Android per i sistemi di controllo domestico Crestron; le varianti per iPhone e iPad, infatti, esistono da moltissimo tempo e sono state progettate direttamente da Crestron stessa. Ma ciò che interessa ai giganti high-tech, spiega il Wall Street Journal, è ben altro:
R2 Studios, attualmente al lavoro su una tecnologia di automazione e controllo dei media domestici, non ha aperto bocca sui piani futuri, ma l’anno scorso ha rilasciato un’app che trasforma i telefoni Android in pannelli touch per il controllo wireless del riscaldamento e dei sistemi di illuminazione. R2 Studios possiede inoltre alcuni brevetti relativi al controllo dei dispositivi e delle interfacce elettroniche.
Lo stato delle discussioni e i termini in fase di studio restano incerti. Un accordo potrebbe non arrivare in tempi stretti.
Volete il vaticinio? E allora facciamo le Cassandre. Dopo la TV, il prossimo grande mercato “vulnerabile al cambiamento, da aggredire e stravolgere di sana pianta” (come direbbe Tim Cook) è proprio quello della domotica, ancora oggi dominato da sistemi complessi, molto costosi e proprietari. Il futuro all’interno di casa nostra apparterrà presto a dispositivi intelligenti come il Nest o le lampadine hue di Philips, ed ecco perché tanto interessamento nelle tecnologie di R2 Studios. Vedrete se non avevamo ragione.