Sin dal giorno del suo debutto, gli utenti si fanno la stessa domanda: dove potrei usare AirTag, il tracker smart di Apple? Come può tornarmi davvero utile? E allora, ecco una scaletta di 20 oggetti su cui ha molto senso infilarne uno.
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AirTag è il portachiavi smart con la mela, piccolo e leggero, che può contare sull’aiuto dei milioni di iPhone in circolazione per ritrovare le vostre cose; a differenza dei tracker Bluetooth tradizionali, infatti, AirTag sfrutta la sterminata rete di localizzazione creata dagli utenti Apple per aiutarci a localizzare su mappa i nostri oggetti in caso di furto o smarrimento.
Una tecnologia raffinata, ma che si presta ad abusi; ecco perché Apple è stata costretta a implementare feature anti-stalker. Detto ciò, ecco i 20 oggetti -consueti o inconsueti- a cui secondo noi conviene associare un AirTag.
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- Chiavi: È l’abbinamento più diffuso, pratico e scontato. Non a caso, Apple stessa vende -a peso d’oro- accessori per ottenere lo scopo. Su Amazon, chiaramente, un portachiavi per AirTag viene via per pochi Euro.
- Portafoglio: È il secondo abbinamento più sensato. Date le dimensioni estremamente contenute, AirTag si può infilare nel taschino porta-monete oppure nel vano delle carte di credito. Chiaramente, su Amazon ci sono già i portafogli con alloggiamento AirTag integrato.
- Zaino, Borsa, Valigia: basta nasconderlo in un vano qualunque, e siete a posto.
- Bici, Motorino, Monopattino: Il portaoggetti dello scooter è perfetto per nascondere un AirTag; sulla bici si può approfittare del borsino degli attrezzi, per chi ce l’ha, o in alternativa si può prendere (o creare con stampante 3D) un accessorio ad hoc.
- Automobile: A differenza di un costoso abbonamento satellitare, AirTag permette di sapere se la propria auto viene spostata per esempio dal parcheggio; tuttavia, non è efficace in luoghi isolati perché funziona solo se attorno c’è un continuo passaggio di persone con iPhone.
- Passaporto e Documenti: Quando si è in viaggio, i documenti sono la cosa più preziosa che si possiede, soprattutto fuori dalla UE. Basta infilare un AirTag nella custodia protettiva del documento, e siete a posto.
- Occhiali: Per i più distratti, legare un AirTag al cordino degli occhiali può rappresentare il canonico uovo di Colombo.
- Notebook: Nascondete un AirTag nella tasca della custodia del portatile, prima o poi potrebbe tornarvi utile.
- Fotocamera e Binocolo: Qualunque fotocamera ha anche il suo borsello per lenti, obiettivi e batteria di ricambio. E qualunque binocolo ha la sua custodia. Quello è il posto ideale per infilare un AirTag.
- Cane o Gatto: Qui le scuole di pensiero si dividono. Alcuni non legherebbero mai un AirTag al collare del proprio animale domestico, altri non ci penserebbero due volte. Francamente se avessimo un cane gironzolone (di quelli che ogni tanto scappano in preda agli istinti), non esiteremmo.
- Drone: Nella valigetta del drone, assolutamente. Con quel che costa.
- Persone con Esigenze Speciali: Fermo restando che, se possibile, bisogna sempre chiedere prima l’esplicita autorizzazione a qualcuno, in alcuni casi infilare un AirTag nel taschino di persone con problemi specifici, può aiutare a ritrovare serenità. Si tratta di un uso delicato, però, ed è comprensibile che ognuno la pensi in modo diverso a riguardo.
- Telecomando: Perché è sempre nell’ultimo posto in cui si guarderebbe. Misteri della vita.
- Strumenti Musicali: Sassofono, violino, flauto traverso, tastiera, fate vobis. La custodia del vostro strumento musicale è un luogo perfetto per infilare un AirTag.
- Strumenti di lavoro: Se siete un idraulico, un elettricista, o praticate un qualunque mestiere che vi costringa a portarvi dietro un costoso armamentario di dispositivi e ricambi, AirTag è il prodotto che fa per voi. Utile non soltanto per sapere se vi hanno rubato il materiale e ritrovarlo, ma anche per capire se l’avete dimenticato nel furgone del lavoro o alla sede centrale.
- Ombrello: Siete tra quelli che perdono costantemente l’ombrello? Problema risolto.
- Giubbotto o Cappotto: Un AirTag in tasca può aiutarvi a ritrovare il cappotto tra migliaia di cappotti, per esempio al guardaroba del locale (se perdete il ticket) o al ristorante.
- Bambino: Non è proprio un uso ortodosso del dispositivo, e Apple di sicuro non raccomanda l’uso in questo contesto (loro consigliano un Apple Watch, che però costa 10 volte tanto), ma per seguire un bambino al parco, potrebbe avere il suo senso.
- Un giocattolo: Se il giocattolo preferito di vostro figlio/nipote è la cosa più importante al mondo (se no poi parte la tragedia greca di pianti e disperazione), allora l’abbinamento ad un AirTag potrebbe risolvervi situazioni estremamente indesiderabili.
- Skateboard e Snoboard: Collegato con un accessorio specifico, AirTag potrebbe aiutarvi a ritrovare la tavola in caso di furto o smarrimento.
E voi dove avete attaccato il vostro AirTag? Qual è l’uso più originale che fate del tracker? Raccontateci tutto nei commenti, su su Twitter o sulla nostra pagina Facebook.