Nuovo record per Apple, almeno limitatamente al mercato statunitense degli smartphone. Stando ai dati sintetizzati da Kantar Worldpanel, Cupertino ha raggiunto il 53,3% dell’intera torta grazie al lancio di iPhone 5. Ben altro scenario, invece, per quanto concerne il nostro paese.
La quota di market share detenuta dalla mela è salita repentinamente rispetto al 35,8% registrato nel medesimo periodo dell’anno precedente, fino a segnare la quota record del 53,3%. Tempo addietro, Kantar aveva raccontato della ripresa dell’iPhone rispetto ad Android durante il trimestre agosto-ottobre, e aveva contestualmente vaticinato una crescita costante per le 12 settimane successive. A quanto pare, avevano ragione loro:
Dominic Sunnebo, global consumer insight director presso Kantar Worldpanel ComTech, commenta così l’accaduto: “Apple ha raggiunto una nuova pietra miliare negli Stati Uniti superando il 50% di share per la prima volta; e numeri perfino migliori sono attesi durante il mese di dicembre.”
Un mese assai lucroso per il retail, visto che la gente spende di più per in previsione del Natale. Ciononostante -evidentemente per la crisi- nel Vecchio Continente l’espansione di Apple è molto meno marcata; parliamo di un modesto +2,5% di crescita su base annuale, e un 25,3% di market share in favore della mela. Android, per paragone, segna un bel +9,2% di crescita e si porta a casa il 61% del mercato.
E qui da noi le cose sono andate perfino in modo peggiore. L’Italia, assieme a Brasile, Australia e Spagna, è uno dei pochissimi paesi in cui Apple ha perso terreno rispetto al 2011. Sarà mica che nel 2011 stavamo semplicemente un po’ meglio?