Gli iPhone francesi non verranno più venduti con EarPod inclusi nella confezione. La legge che intendeva proteggere la salute degli utenti e che obbligava Apple a farlo, ora è stata sostituita da un’altra legge di ispirazione ecologista.
A partire da iPhone 12, Apple ha deciso di epurare caricabatterie e auricolari dalla confezione di iPhone per ottimizzare la logistica e ridurre dell’impronta carbonica; dopotutto, spiegava al tempo Cupertino, tutti oramai abbiamo nel cassetto di casa qualche vecchio caricatore e un paio di vecchie cuffie; inoltre grazie a questo banale escamotage, è possibile infilare il 70% di telefoni in più su singolo pellet, riducendo così i costi necessari al loro trasporto e di conseguenza l’impatto ambientale.
Al di là delle Alpi, tuttavia, una legge nazionale obbligava i produttori di smartphone a includere sempre gli auricolari in ossequio alle norme di protezione dalle emissioni elettromagnetiche. E per ottemperare alla normativa, si era creato un eco-controsenso: la scatola dell’iPhone francese era costituita infatti da una doppia scatola che includeva il box di iPhone originale più un altro vano per gli EarPods.
Ora però cambia tutto. Una nuova legge volta a ridurre gli scarti ambientali ha fatto decadere l’obbligo di includere gli auricolari. Spiega Consomac:
Una nuova legge ispirata alla riduzione dell’impronta ecologica dei dispositivi digitali elimina questo obbligo e Apple non dovrà quindi fornire più gli iPhone nella doppia confezione che consentiva di aggiungere gli auricolari al packaging classico. Apple non ha ancora ufficializzato la cosa sul proprio sito web, ma i rivenditori partner sono già stati informati. Fnac ha dunque iniziato ad avvisare i clienti dei propri negozi, ed è così che scopriamo che gli auricolari verranno rimossi “a partire dalla settimana del 24 gennaio 2022.”
Dunque, chi ha bisogno di un paio di EarPods, e sperava di accaparrarsene un paio gratis, avrà tempo fino all’esaurimento delle scorte attuali per poterci mettere le mani su; dopodiché, fine dell’eccezione francese.