Peter Zigich, un designer di Toronto, ha pubblicato sul proprio blog un paio di concept che mostrano i possibili design del futuro Mac Pro, il cui aggiornamento è atteso nei prossimi mesi. E mentre uno è ipertrofico e impilabile, l’altro è minimalista e compatto.
L’immagine che vedete immediatamente qui sotto risale allo scorso settembre e ipotizza un design molto modulare di Mac Pro destinato al mercato consumer. L’idea, molto moderna per la verità, è che si possano impilare le componenti in base alle necessità dell’utente, al potere computazionale desiderato e al budget disponibile.
Qui in basso, invece, l’equivalente business, molto più voluminoso e ricco di opzioni (e oggettivamente un po’ troppo disordinato e carico di orpelli):
L’altro concept, invece, riguarda un progetto completamente differente e basato su intuizioni più recenti; il risultato è un Mac Pro concepito coi parametri del Mac mini:
Si è fatto un gran parlare della possibilità che Apple rinunci a Intel in favore dei processori ARM. Credo che Apple farà il salto, e che molti altri seguiranno.
Vantaggi di ARM:
- Rapporto prestazioni/watt ottimizzato
- Alta efficienza energetica, quindi scalda meno
- Ampiamente scalabile, più piccolo e meno costoso
- Design della CPU personalizzato
Implicazioni di ampio respiro:
- Guscio nettamente più piccolo
- L’aumento del numero delle CPU permette di aumentare il potere computazionale
- Controllo totale sul design dei chip
- CPU più economiche, profitti maggiori
- Più piccolo, più leggero, più silenzioso e più freddo (meno calore dissipato) rende il sistema più verde
In tutta onestà, nutriamo qualche dubbio sull’opportunità di abbandonare Intel per saltare sul carro delle -come le chiama Zigich- “CPU Apple A10,” per lo meno adesso. È evidente che è lì che a Cupertino voglia arrivare, ma è difficile ritenere che una simile rivoluzione possa giungere tanto presto. Dopotutto, è dal 2010 che gli utenti attendono pazientemente l’aggiornamento della linea professionale dei computer con la mela, e oramai dovremmo proprio esserci: entro qualche mese dovrebbero debuttare i nuovi modelli prodotti negli USA. Con quale design, però, è ancora tutto da vedere.
Qui di seguito, infine, la gallery coi rendering più interessanti. Buona visione.