Allarme rientrato per Engineering Project, l’azienda prossima all’apertura, la cui pagina web lasciava intendere la possibilità di installare Mac OS X su PC assemblate. A smentire categoricamente ogni volontà dell’azienda di produrre cloni è direttamente Renzo De Renzi, amministratore delegato dell’azienda italiana, con la seguente dichiarazione:
Non abbiamo alcuna intenzione di vendere dei cloni. Le nostre macchine sono certamente simili per molti aspetti ai Mac perché usano le stesse componenti, ma non sono e non saranno in grado di far girare Mac Os X. Si è trattato di un errore. Stiamo tenendo d’occhio il processo Psystar che si svolge negli Usa ed è nostra intenzione creare macchine simili, perché usano le stesse componenti, a quelle Apple; nel caso dovesse accadere che Psystar ne uscisse vincitrice ci sarebbe la possibilità per i clienti che hanno comprato le nostre macchine di installare in autonomia Mac Os. Abbiamo pubblicato così quel messaggio; ci siamo poi resi contro alla luce di tutto quanto è accaduto e potrebbe accadere che si trattava di un messaggio erroneo e fuoriviante. Per altro da quel che vediamo pensiamo anche che al momento sia piuttosto difficile che Psystar esca vincitrice dal confronto legale.
L’azienda venderà al grande pubblico solo macchine con hard disk vuoto: saranno i clienti ad installare il sistema operativo che preferiscono (assumendosi le proprie responsabilità). A questo punto pare che la nostra nazione non partorirà nessun clone Apple: tutto è bene quel che finisce bene.
[Via Macitynet]