Era ormai chiaro si trattasse di una mera questione di tempo: Eric Schmidt, CEO di Google, esce dal board of directors di Apple.
La concorrenza tra le due aziende diventa sempre più evidente, con prodotti sempre più in competizione diretta tra loro: Chrome – Safari, Chrome OS – Mac OS X, Android – iPhone OS.
Steve Jobs saluta così la dipartita di Schmidt: Eric è stato un eccellente consigliere di amministrazione per Apple, investendo tempo, talento, passione e saggezza preziose per il successo dell’azienda. Sfortunatamente, con l’entrata sempre maggiore di Google nei core business di Apple, l’efficacia di Eric come membro del CDA si è notevolmente ridotta, dovendo egli abbandonare le sedute del consiglio sempre più spesso, onde evitare potenziali conflitti di interessi.
Così è maturata la convinzione, comune e condivisa, che fosse giunto il momento per Eric di dimettersi dal suo ruolo nel CDA.
Si chiude in questo modo un importante capitolo nella storia delle alleanze strategiche di Cupertino: il legame con Mountain View sarà giocoforza ridotto, con la possibilità, per ora solo all’orizzonte, di clamorosi cambi di fronte.