Il problema degli iPhone e degli iPad è che la memoria di cui sono dotati non è espandibile, per cui ad un certo punto occorre decidere cosa eliminare per far spazio a nuove app, foto, video o brani musicali.
Fortunatamente l’offerta dei cosiddetti server wireless portatili si sta moltiplicando, permettendo di archiviare su una memoria esterna foto, video o brani musicali lasciando sul nostro dispositivo iOS solo le app con i relativi file.
Questi dispositivi permettono infatti di alloggiare schede di memoria, pendrive o hard disk USB e di condividere il loro contenuto stabilendo una rete WiFi alla quale connettere il proprio iPhone o iPad.
In questo modo ad esempio è possibile visualizzare sul proprio iPad le foto scattate con la fotocamera digitale senza doverle fisicamente importare, riducendo il prezioso spazio di memoria disponibile all’interno.
Di seguito vi proponiamo quindi una carrellata dei più noti server wireless attualmente in commercio.
Sony WG-C10N
Sony è entrata nel settore dei server wireless con il WG-C10N che misura 105 x 50 x 18,5 millimetri e pesa solamente 135 grammi, più o meno come un iPod Classic.
Il dispositivo è dotato di uno slot per schede di memoria SD o Memory Stick Duo, di una porta USB 2.0 alla quale connettere fotocamere digitali, pendrive, hard disk esterni o lettori di schede di memoria, e di una porta microUSB per ricaricare la batteria interna del dispositivo.
La porta USB può essere utilizzata anche come fonte di alimentazione di emergenza per ricaricare la fotocamera o l’iPhone, mentre Sony dichiara un’autonomia di 10 ore per lo streaming di file MP3.
Il software del Sony WG-C10N è compatibile con dispositivi Apple dotati di iOS 5.0 o superiore ed è in vendita a 68,99 euro, mentre la versione WG-C10A dotata di una scheda SD da 16 GB è venduta a 85 euro.
Hyper iUSBport Mini
Dopo il primo CloudFTP rinominato successivamente iUSBport con l’aggiunta di una seconda porta USB, Hyper ha inserito nella propria gamma di server wireless portatili il nuovo iUSBport Mini, una versione più leggera e compatta che misura 91.30 x 42.45 x 14.37 millimetri e pesa solamente 49 grammi.
Il dispositivo è dotato di uno slot per schede di memoria MicroSD/HC/XC e di una porta USB 2.0 alla quale è possibile connettere fotocamere digitali, pendrive, hard disk esterni o lettori di schede di memoria di formato diverso da quelli supportati dallo slot.
L’iUSBport mini può connettersi ad una rete WiFi esistente o fungere esso stesso da router WiFi, in questo caso supporta la connessione di otto dispositivi simultanei per lo scambio bidirezionale di file e lo streaming di musica, mentre è in grado di garantire lo streaming di video in alta definizione a 1080p contemporaneamente su 3 dispositivi.
La batteria interna da 950 mAh garantisce un’autonomia di 3 ore di funzionamento e può essere ricaricata completamente in un paio di ore attraverso il connettore USB standard posto frontalmente.
Il dispositivo supporta numerosi client di file sharing attraverso i protocolli HTTP, FTP, WebDAV e DLNA, ma grazie all’interfaccia in HTML5 è compatibile con tutte le versioni di iOS.
Il prezzo dell’iUSBport Mini è di 89.95 dollari, al quale però bisogna aggiungere le spese di spedizione e di dogana che fanno lievitare il prezzo finale ad oltre 100 euro.
Maxell AirStash
Come è noto iPhone ed iPad hanno una memoria interna che non può essere espansa tramite schede SD o microSD, inoltre non dispongono di una porta USB alla quale connettere pendrive per scaricare foto, video o brani musicali.
Il camera connection kit permette di importare sull’iPad foto e video da una chiavetta USB o da una scheda SD, ma la memoria interna del tablet rimane sempre la stessa e tende inesorabilmente a riempirsi, inoltre tramite i due adattatori non è possibile importare brani musicali o documenti di qualsiasi tipo.
Per superare questi limiti sono stati ideati dei dispositivi che trasmettono i dati presenti su una scheda SD o su una chiavetta USB direttamente attraverso la connessione WiFi, come ad esempio l’AirStash o il CloudFTP, il primo è giunto già alla seconda generazione e da alcuni mesi è in vendita anche in Italia, il secondo è stato da poco lanciato negli Stati Uniti.
L’AirStash appare come una grande chiavetta USB dotata di slot per schede SD, ma all’interno cela un vero e proprio hot spot WiFi, con tanto di web server, streamer multimediale e server WebDAV integrato, in modo tale che i contenuti archiviati nella scheda SD possano essere letti direttamente da un iPhone, un iPad o anche da un tradizionale notebook attraverso un normale browser o tramite applicazioni dedicate.
AirStash può alloggiare schede di memoria SD/SDHC fino a 32 GB e schede SDXC fino a 2 TB, inoltre dispone di una batteria interna ricaricabile tramite porta USB che garantisce un’autonomia di 7 ore.
Maxell commercializza l’AirStash anche in Italia ed è possibile trovarlo in vendita a circa 120 euro comprensivo di una scheda SD da 8 o 16 GB.
Hyper CloudFTP
CloudFTP è l’uovo di Colombo per abbattere in un colpo solo i limiti di storage dei dispositivi iOS e la condivisione dei contenuti su iCloud, senza dover ricorrere all’utilizzo di un computer con iTunes.
Questa piccola scatoletta dispone di una porta USB alla quale possono essere collegati hard disk esterni, pendrive, lettori di schede di memoria, fotocamere e videocamere digitali dai quali leggere i file da inviare ad un iPhone o ad un iPad tramite la connessione WiFi messa a disposizione da CloudFTP.
Attraverso apposite applicazioni è possibile visualizzare video, foto, documenti e brani musicali archiviati nelle periferiche USB collegate a CloudFTP e quindi condividerle anche su iCloud, Dropbox o box.net. Con una qualsiasi applicazione FTP per iOS è però possibile effettuare anche l’operazione contraria, ovvero trasferire i contenuti presenti sul dispositivo Apple, magari sincronizzati tramite iCloud, e trasferirli ad esempio su un hard disk esterno USB.
CloudFTP dispone di una batteria interna che, oltre ad alimentare il dispositivo per un utilizzo in mobilità, fornisce anche l’alimentazione necessaria alla periferica USB connessa.
Al momento CloudFTP è solo un prototipo, ma Daniel Chin, che lo ha inventato, sta raccogliendo fondi su Kickstarter per avviare la commercializzazione del prodotto definitivo. L’offerta per accaparrarsi uno dei primi esemplari è di soli 69 $, rispetto ai 99.95 $ del prezzo ufficiale. Aggiungendo 10 $ di spese di spedizione internazionali CloudFTP viene a costare solo 57 €. Speriamo che abbia lo stesso successo dei cinturini per l’iPod nano che in poco tempo raccolsero fondi per un milione di dollari.