Phill Schiller ha presentato i rinnovati Mac mini, dotati adesso di tre porte USB 3.0 pur mantenendo la cara vecchia FireWire 800, cosa ormai rara sui Mac.
Le vere novità però sono all’interno del piccolo Mac, con l’adozione dei nuovi processori Intel Ivy Bridge Core i5 e Core i7, fino a 16 GB di RAM, SSD a partire da 256 GB e HDD fino ad 1 TB.
I prezzi partono da 599$ per la versione base con processore Core i5 a 2.5 GHz, 4 GB di RAM e 500 GB di HDD.
La versione server del Mac mini costa invece 999$ con processore Core i7 a 2.3 GHz, 4 GB di RAM e due HDD da 1 TB.
Anche per il Mac mini, Apple offre il Fusion Drive, che fonde in un unico dispositivo un tradizionale hard disk ed una memoria flash, utilizzata per velocizzare il caricamento delle applicazioni o dei file più utilizzati.