Evento iTunes in Russia il 4 dicembre

A quanto pare, Apple si sta dando veramente da fare per colonizzare adeguatamente il mercato russo. Sapevamo che era intenzionata a dare il via alle vendite dirette già a partire dal 2013, e che i prezzi su iTunes Store hanno finalmente cessato di essere visualizzati in Dollari piuttosto che in Rubli. Ora, però, arriva il passaggio logico successivo: un evento ad hoc per pubblicizzare la novità.

Ci è voluto tempo, e le lungaggini burocratiche non hanno aiutato, ma presto anche gli utenti Apple russi potranno acquistare gli album dei propri artisti preferiti -internazionali e locali- su iTunes Store. Forse persino già da domani. La notizia l’ha data per primo TechCrunch, grazie ad una soffiata via mail:

La mail non forniva molte informazioni, ma si limitava a sottolineare che il team iTunes avrebbe tenuto un evento musicale, piccolo ed esclusivamente su invito, in uno degli sciccosi centri commericiali della città, il GUM, posizionato vicino alla Piazza Rossa di Mosca. La mail è stata inviata da qualcuno dei PR di Apple nel paese, Irina Efremova.

È da parecchio che si vocifera di un lancio russo di iTunes, e mai momento fu più propizio, visto che iTunes 11 è stato rilasciato solo pochi giorni fa. Secondo alcune fonti dell’agenzia di stampa RIA Novosti, il debutto ufficiale doveva avere luogo a ottobre di quest’anno, per poi essere posticipato a novembre; poi, anche quest’ultima data è stata “rinviata sine die.”

La Russia rappresenta un’occasione troppo ghiotta per la mela, e già oggi ostenta un mercato Internet che da solo supera l’equivalente europeo. Con un bacino di 53 milioni di utenti a disposizione, e un tasso di crescita del 14% mensile (contro il 6% medio UE; noi italiani invece siamo sempre in lieve controtendenza), la mossa di Apple non appare soltanto necessaria ma perfino intempestiva. Nel paese infatti i servizi di distribuzione online della musica sono molto diffusi, e brand popolari come Yandex o Opera mobile hanno già lanciato abbonamenti musicali tutto incluso per pochi Rubli al mese. Insomma, è decisamente tempo che Cupertino faccia la sua parte.