[blogo-video provider_video_id=”WykK1dSd-ghClGWxr” provider=”jwplayer” title=”Extreme Motion lesperienza di gioco del Kinect su iPad” thumb=”http://bvideo.blogo.it/thumbs/WykK1dSd-720.jpg” url=”http://bvideo.blogo.it/players/WykK1dSd-ghClGWxr.js”]
Extreme Reality è la società cui dobbiamo lo sviluppo della tecnologia di motion capture ribattezzata Extreme Motion e che è stata già implementata in diversi titoli di Sega, nei giochi per PC e in quelli mobili. Il sistema è in grado di funzionare praticamente con qualunque fotocamera bidimensionale, e di trasporre in digitale i movimenti che l’utente effettua nella realtà; grossomodo come avviene col Kinect di Microsoft, ma senza costoso hardware aggiuntivo: la fotocamera Facetime del dispositivo iOS, infatti, è tutto quel che serve.
Presto su App Store compariranno molte applicazioni con supporto a questa tecnologia, visto che Extreme Reality ha appena lanciato il SDK ufficiale. Nel comunicato stampa, tradotto per comodità in italiano, si legge:
Offerto come SDK, il motore Extreme Motion di Extreme Reality è l’unica tecnologia che fornisce analisi del movimento e controllo di dispositivi/Sistemi Operativi attraverso una camera standard ed esclusivamente via software. Permette agli sviluppatori di aggiungere facilmente esperienze di movimento nei giochi o nelle applicazioni esistenti, e di creare una vasta gamma di nuove esperienze (applicazioni, giochi, soluzioni per la sicurezza e molto altro) che apre la strada alle Interfacce Utenti Naturali (NUI) spezzando al contempo le barriere fisiche delle tecnologie attuali basate sull’hardware. Il SDK supporta Unity, C++ e C# su molti Sistemi Operativi, inclusi iOS, Windows7 e WinRT.
E intendiamoci, non è che sia una novità totale. Qualcosa del genere la facevamo anche noi utenti Apple molti anni fa, nel lontano 2007 con l’epico ToySight della Freeverse; solo che ora la tecnologia appare decisamente più sofisticata, e anche molto più scattante. Sega, come già detto, l’ha già adottato nella serie GO DANCE ma presto seguiranno molte altre software house: il SDK, infatti, è assolutamente gratuito per tutti gli sviluppatori. L’unica gabola consiste nella condivisione delle entrate nette, da rigirare a Extreme Reality in misura del 10-20% a seconda degli accordi. E voi che ne pensate? Ci giochereste, magari sulla TV di casa in abbinamento ad AirPlay? fateci sapere la vostra opinione nei commenti, su Twitter o sulla nostra pagina Facebook.