Meta ha lanciato una speciale feature sul Facebook ucraino che consente agli utenti di rendere chiuso il proprio account e impedire che le informazioni contenute su di esso risultino accessibili all’esterno della cerchia ristretta degli amici.
Meta Platforms Inc (FB.O, proprietaria di Facebook, ha messo su un centro operativo specifico che monitora il conflitto in Ucraina; nel frattempo, ha lanciato una nuova feature che permette agli utenti di blindare i propri profili social per motivi di sicurezza.
La funzione “Lock Profile” consiste in un singolo pulsante che impedisce a chiunque non sia un amico, di “scaricare o condividere le foto profilo o vedere i post nella timeline.” Una risposta al conflitto militare nel Paese e un modo per proteggere meglio la propria privacy e sicurezza.
La feature è attiva solo in Ucraina, in inglese, russo e ucraino, e può essere attivata seguendo questi passaggi:
- Tocca il tasto “Menu” posto in basso a destra
- Tocca “Vedi il tuo profilo”
- Tocca il pulsante dei 3 puntini
- Tocca “Rendi chiuso il tuo profilo”
- Foto e post nel profilo.
- L’immagine del profilo o di copertina a dimensione intera.
- Le storie.
- Nuovi post e foto.
- I post condivisi in passato con lo stato Tutti ora avranno lo stato Amici.
- Il controllo del profilo e dei tag sarà attivo.
- Solo una parte della sezione Informazioni sarà visibile a tutti nel profilo.
Non è la prima volta che Facebook incoraggia gli utenti in “aree non sicure” a bloccare i propri profili. In tempi recenti la stessa iniziativa era stata presa in Afghanistan, dopo la ritirata delle truppe USA dal Paese. Si tratta di un escamotage tecnico che può letteralmente salvare la vita a giornalisti, attivisti, dissidenti politici e altri potenziali target.