Tra le voci e le indiscrezioni che anticipano l’evento Apple del 12 settembre, spicca una curiosità che sta suscitando molti interrogativi tra gli appassionati del brand: il misterioso materiale denominato “FineWoven”.
“FineWoven”: un tentativo di contraffazione o un materiale inedito per le cover?
Le recenti immagini trapelate online delle custodie per iPhone 15 Pro Max hanno portato alla luce un dettaglio intrigante. Queste custodie, che non sembrano essere né in pelle né in silicone, sono etichettate come “FineWoven”, un termine che ha destato non poche perplessità. Si tratta di un errore di traduzione, un pessimo tentativo di contraffazione o di una nuova innovazione introdotta da Apple?
Il nome FineWoven potrebbe ricordare altre campagne di marketing di Apple, come quella legata a “Dynamic Island”, e potrebbe riferirsi a un nuovo materiale premium. Questa ipotesi è sostenuta da due sviluppi precedenti: la notizia che Apple potrebbe non produrre custodie in pelle per la linea iPhone 15 – una tradizione mantenuta per una decade – e le voci che un nuovo materiale tessile potrebbe entrare nella gamma di custodie.
Accanto alle speculazioni legate all’iPhone, un’altra voce riguarda l’Apple Watch Series 9. Si parla infatti di un cinturino in tessuto dotato di una chiusura magnetica. Potrebbe anche questo essere un esempio dell’utilizzo di FineWoven da parte di Apple?
Mentre la comunità tech si dibatte sul reale significato di FineWoven, il consiglio è quello di attendere con pazienza l’evento ufficiale del 12 settembre. Sarà allora che Apple svelerà tutti i dettagli sulla linea iPhone 15, sull’Apple Watch Series 9 e, speriamo, chiarirà l’enigma “FineWoven”. Resta connesso per scoprire tutte le novità!