Non si estinguono gli sforzi di Adobe per trovare un punto di contatto tra Flash e iPhone, e così dopo il progetto Wallaby per la conversione automatica dei file Flash ad HTML5, ora è la volta di Flash Media Server che nell’ultima incarnazione presentata al NAB è in grado di effettuare lo streaming dei contenuti non soltanto ai computer che supportano Flash ma anche verso alcune tv Samsung, il Motorola Xoom, gli smartphone Atrix nonché tutti i dispositivi iOS.
Il pacchetto software creato da Adobe tenta di rendere la vita più semplice a chi desidera effettuare streaming audio/video e non vuole dover ricorrere a diverse piattaforme per ottenere lo scopo. Per raggiungere gli utenti iPhone ed iPad, infatti, fino a ieri era necessario ricodificare tutti i video in MP4 e adattarli per supportare il protocollo HTTP Live Streaming di Apple (HLS). D’ora in avanti, grazie a Flash Media Live Encoder 4 e tutte le future versioni di Flash Media Server, il supporto ad HLS è nativamente integrato. Lo spiega il product manager di Adobe Kevin Towes nel blog aziendale:
Aggiungendo il supporto ad HLS all’interno del Flash Media Server, Adobe sta riducendo la complessità di pubblicazione per i broadcaster che hanno bisogno di raggiungere browser HLS attraverso HTML5 (come Safari) o dispositivi su cui Adobe Flash non è installato. Laddove Flash è disponibile, Flash Media Server impacchetta il flusso utilizzando il formato MPEG4-fragments (F4F) per portare video su HTTP a Flash.
Sui piani di rilascio, manco a dirlo, c’è il più stretto riserbo, ma è evidente che le pressioni su iOS/HLS accorceranno le tempistiche al minimo necessario, e c’è da scomemettere che questa tecnologia farà il suo debutto molto presto.