Lo sviluppatore Adobe Flex e AIR Chris Black ha creato e testato alcuni benchmark per mettere al confronto le prestazioni di Adobe Flash e HTML 5 su varie piattaforme mobili. Chris Black mostra in un video che una semplice animazione in HTML 5 si esegue con prestazioni ben peggiori su iOS in un iPod touch 4G che su Android in un Nexus One.
Sotto iOS , l’animazione HTML 5 gira a 24 frames al secondo, mentre va a 40 fps sul Nexus One. Sempre sul Nexus One, la versione in Flash della stessa animazione corre alla bellezza di 57 fps. Si tratta di più del doppio del framerate ottenuto nel browser dell’iPod. Nella sua analisi, Chris Black aggiunge che la versione dell’animazione in Flash consuma la metà della batteria rispetto a HTML 5 sotto Android.
Dobbiamo concludere che Adobe Flash ha vinto la guerra contro HTML5 e che iOS ha perso di fronte ad Android? Assolutamente no. Quest’analisi è interessante proprio per gli aspetti delle piattaforme che ci rivela.
Appare evidente dal video che l’animazione non supera i 24 fps sotto iOS. È possibile interpretare questo risultato come una limitazione del framerate da parte di Apple, proprio per salvaguardare la durata della batteria.
D’altra parte, questo test di performance mostra che l’implementazione dei Canvas HTML5 è ancora acerba nel browser sotto iOS. Nulla di strano, tanto più che questo tipo di applicazione di HTML5 è in piena fase di sviluppo e adattamento. Tutti ci aspettiamo che l’implementazione migliori e così come le prestazioni future. Inoltre sia Flash che HTML 5 hanno i loro vantaggi e svantaggi e toccherà agli sviluppatori saper fare l’uso più efficace di ogni linguaggio.
Alla fine del suo test, Chris Black commenta che HTML5 e Flash andranno avanti assieme. Font con gradient, l’ombreggiatura degli elementi, video e semplici transizioni sono probabilmente migliori con HTML5. Quando si tratta invece di fare rendering dinamico di oggetti, animazioni e gestione dei diritti digitali per i video, allora Adobe Flash è l’opzione più efficiente per il momento.
[Via 9to5Mac]