Il rapporto Flurry sul settore degli smartphone ha messo in evidenza anche un altro dato, rispetto alla ventata di freschezza fornita dall’avvento di iPad, rispetto a un mercato già molto accattivante di per sé come App Store.
Le 140.000 applicazioni disponibili per la piattaforma di sviluppo dedicata ad iPhone sono infatti in numero ben superiore rispetto alle 60.000 attive sulla piattaforma Facebook. Tante applicazioni sono il mercato di più di 35.000 sviluppatori differenti: 58 nuovi al giorno dalla data di lancio dell’App Store (nel luglio 2008).
Ciò che rende queste statistiche ancora più notevoli è il fatto che la piattaforma di sviluppo per Facebook è stata lanciata ben un anno prima rispetto a quella per iPhone e conta un numero di potenziali utenti di cui neanche il più sexy e idolatrato smartphone al mondo può (ancora) godere: 400 milioni e rotti, contro i 70 milioni di iPhone venduti dal lancio commerciale del dispositivo che ha cambiato per sempre il modo di non telefonare dal cellulare.