Dopo il primo grosso caso di frode su App Store verificatosi la scorsa settimana, un secondo caso è stato segnalato da ArsTechnica. Uno sviluppatore cinese di applicazioni riguardanti il turismo sarebbe il colpevole e almeno un utente avrebbe segnalato l’hijacking del proprio account.
Lo sviluppatore in questione è WiiSHii Network, bannato da App Store, e le applicazioni malevole sfruttate sono “[EN]GYOYO Shanghai Travel Helper” e “[EN]GYOYO Beijing Travel Helper”, ora rimosse, giunte in poche ore nella top 10 tra le app legati ai viaggi.
L’utente che ha segnalato l’hijacking dell’account iTunes ha inviato come prova la fattura da 68.89 (dopo il salto trovate l’immagine). La cifra comprende numerosi acquisti da .99 pagati al venditore “Shanghai WiiSHii”, il tutto ovviamente contro la sua volontà.
Anche in questo caso, è stato effettuato l’hacking di diversi account iTunes e, per scalare la classifica, lo sviluppatore ha acquistato le proprie applicazioni utilizzando le carte di credito degli ignari utenti.
Dopo il primo caso di hacking, Apple ha voluto minimizzare comunicando la violazione di soli 400 account iTunes su 150 milioni, ma il problema sicurezza si è riproposto prontamente.
Grazie a ZZ-2 per la gentile segnalazione