Col passaggio a Lion, molti utenti che utilizzavano con soddisfazione il proprio Mac a mo’ di media center -e chi scrive è tra questi- sono rimasti delusi. Tra le tante tecnologie epurate, infatti, c’era anche FrontRow, reinstallabile con un hack che ha cessato tuttavia di funzionare da iTunes 10.4 in poi. Ora arriva la soluzione definitiva, che però appare un po’ troppo grossolana sul raffinato OS X.
Il creatore di Front Row Enabler per Lion afferma d’aver finalmente pubblicato la versione finale del proprio software: molti bug sono stati corretti, gran parte del lavoro è ora completamente automatizzato e soprattutto viene garantita la compatibilità con tutte le ultime versione di iTunes. Basta effettuare il download del pacchetto [link diretto], avviare FrontRowLionNew10.5.3.pkg e, dopo l’installazione e il logout, fare doppio clic su Front Row Enabler.app.
Tuttavia, non tentate di accedere alle risorse audio e video direttamente da Front Row come una volta poiché il sistema continuerà a segnalare l’assenza di una libreria; ciò è dovuto al fatto che da iTunes 10.4 in poi è cambiato il meccanismo con cui viene fisicamente organizzato il database dei brani e dei film. Cercate piuttosto il computer condiviso in “Sorgenti” e avviate da lì la riproduzione.
In pratica, l’hack fa credere a Front Row che i contenuti provengano da un altro Mac sulla rete locale; la contropartita però sta nella necessità di dover tenere aperti sia iTunes (il server vero e proprio) che Front Row Enabler, che a sua volta lascia in sospeso una finestra del Terminale. A questo punto, tanto vale sfruttare Apple Remote: si fa prima e si risparmia pure RAM.