Se avete voglia di provare qualcosa di più esotico rispetto a quel che passa il convento, sappiate che sul vostro iPhone potete installare gli assistenti virtuali della concorrenza, pur se con diverse limitazioni.
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Per ovvi motivi, ogni produttore cerca di spingere i propri servizi a scapito di quelli concorrenti; dunque, Siri gioca in casa su iOS così come Cortana è l’assistente virtuale di riferimento su Windows Phone e Google Assistant è la scelta predefinita su Android. Siri può raggiungere i dati iCloud degli utenti, inviare messaggi e può essere attivata con un semplice comando vocale ‘Hey Siri’; tutte feature che nessun altro assistente virtuale non potrà mai vantare su iPhone e iPad. Ma questo non significa che non possiate togliervi lo sfizio di utilizzarli anche sui dispositivi mobili di Cupertino. Facciamo il punto della situazione.
Microsoft Cortana
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Microsoft ha rilasciato una nuova build di Cortana per iPhone, l’omologo di Siri dedicato ai PC e smartphone Windows, Xbox, iOS e Anderoid . La versione 2.0 è più scattante e ha una nuova interfaccia per chiamate, messaggistica, promemoria e pagine di risposta più ricche di dati con transizioni più rapide.
A Cortana potete chiedere di controllare il meteo, impostare appuntamenti e promemoria, tracciare pacchi, conoscere i risultati di una partita e molto altro.
Potete scaricare Cortana per iPhone gratuitamente da questa pagina dell’App Store, ma solo se possedete un account USA. L’app, infatti, è localizzata esclusivamente in inglese per il momento.
Amazon Alexa
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Grazie ad un’app di terze parti chiamata Reverb, potete provare Alexa su iPhone, iPad e perfino Mac. La buona notizia è che il motore alla base dell’app è basato su Alexa v2, dunque l’ultima versione più intelligente; la cattiva è che non supporta ancora l’italiano.
Qui trovate un approfondimento su quel che potete o non potete chiedere (compreso come installare le Skills per giocare o effettuare domande più specifiche); potete scaricare Reverb da questa pagina dell’App Store.
E Google Assistant?
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Google ha tutto l’interesse a portare il proprio assistente vocale su iOS, e infatti è assolutamente intenzionata a farlo. Purtroppo non esistono tempistiche note: sappiamo solo che qualcuno, in qualche anfratto segreto di Mountain View, sta lavorando per portare a termine questo progetto. E non vediamo l’ora che accada, visto che attualmente Google Assistant è probabilmente l’assistente virtuale più sofisticato presente sul mercato.