Gli utenti iOS appassionati di top-down racing non possono davvero lamentarsi. L’AppStore pullula di titoli corsaioli inquadrati dall’alto, stile Super Sprint, che spaziano tra simulazione seria e passatempo puro, più o meno semplici da “pilotare”.
Slingshot Racing sceglie una strada differente per non competere con i big del genere e si infila sulla scia di DrawRace: alternativa altrettanto originale che chiede di giocare con un solo dito, utilizzato per impostare la giusta traiettoria su schermo.
Il titolo sviluppato dalla Snowbolt Interactive, ci mette alla guida di una slitta motorizzata che affronta le curve sul ghiaccio con l’aiuto di un rampino. Un’idea che sembra presa in prestito dalla Batmobile dei film anni novanta, riadattata in un gameplay dalla meccanica deliziosa.
SFIDA TRA I GHIACCI
La moto-slitta in questione corre da sola, senza sosta, e resta sempre all’interno di una pista recintata. Gestire con il giusto tempismo il lancio e lo sgancio del rampino è importante per contrastare la scivolosità del fondale, evitare l’attrito dei guard-rail e tagliare le curve per sorpassare gli avversari.
L’elegante sistema di controllo punta sulla semplificazione totale, perfettamente in linea con la filosofia di un mobile gaming incentrato sul touch-screen, che non sente il bisogno di un pad virtuale con mille tasti da premere. Per gestire la corda che fa sterzare il mezzo basta un “tap”, in una zona qualsiasi del display: i punti di ancoraggio disseminati strategicamente sul tracciato rendono superfluo il concetto di sterzo.
UN ALTRO GIRO DI PISTA
La modalità carriera propone 64 eventi che tirano in ballo corse normali e diverse varianti sul tema. I tracciati possono infatti contenere bonus da raccogliere, ostacoli a cui prestare attenzione e… spazzaneve killer da cui scappare. La formula “one-touch” non viene mai inquinata in nome della varietà ma nelle piste più tortuose il livello di difficoltà si alza sensibilmente. I casual gamer sono avvertiti.
Le sfide cronometrate sono associabili alle classifiche del Game Center. La modalità multiplayer non contempla l’on-line ma consente di giocare in 4 con un solo dispositivo: in questo caso specifico ogni utente avrà a disposizione un preciso angolo dello schermo da toccare. Ingegnosa soluzione, che ovviamente rende meglio sul maxi-schermo dell’iPad.
CARROZZERIA TIRATA A LUCIDO
La proverbiale ciliegina sulla torta è rappresentata dalla bellissima grafica poligonale, molto fluida e molto pulita. Gli artisti della Snowbolt Interactive hanno realizzato texture “glaciali” al punto giusto e hanno anche regolato a puntino ombre e luci: fattore che rende incantevoli le corse notturne. Il tema steampunk scelto per il look appare poi azzeccatissimo per un gioco di corse futuristiche dal sapore retrò.
La ripetitiva soundtrack, composta da pochissimi brani anonimi, risulta invece meno in linea con l’atmosfera del prodotto. Fortunatamente è possibile disattivare la musica di sottofondo durante la corsa e lasciarsi cullare dal suono delle lame che scorrono sul ghiaccio.
CONCLUSIONI
Il primissimo giro di prova, sulla semplicistica pista ovale, mette subito in sintonia con l’affascinante stile di gioco basato sul rampino. Ma è l’arrivo della prima “S”, con i cambi di direzione da amministrare, che conferma la bontà di una formula. Slingshot Racing è il classico “giochino” irresistibile: facilissimo da apprendere ma tosto da padroneggiare.
Qualcuno potrebbe sentire la mancanza di potenziamenti, armi o danni per i veicoli, ma quella del multiplayer on-line è l’unica assenza di cui ci si potrebbe obiettivamente lamentare. L’AppStore ha comunque trovato una nuova perla esclusiva, che porta una ventata d’aria fresca nel settore dei racing game mobile, al prezzo di un caffè.
PRO E CONTRO
Pro
Un racing game diverso dal solito
Tecnicamente impeccabile
Gameplay immediato e coinvolgente
Sistema di controllo one-touch
Contro
Niente multiplayer on-line
Picchi di difficoltà esagerata