Vista la dimensione di certi file disponibili sui canali P2P, spesso è necessario lasciare il computer acceso per lunghi periodi di tempo, a volte anche in nostra assenza. Se per fare questo si utilizza Transmission, allora Clutch potrebbe semplificare la vita, permettendo di gestire in remoto i download.
Questa piccola applicazione, da installare assieme a Transmission, è a tutti gli effetti un webserver evoluto che ricrea l’interfaccia del suo compagno in una pagina web: è dunque possibile, conoscendo l’indirizzo del computer su cui è attiva, connettersi da un altro terminale e cancellare, aggiungere o mettere in pausa i nostri download.
Dopo l’installazione, la WebUI non sarà disponibile fino a quando sia Clutch che Transmission non saranno aperti. In quel momento, si potrà vedere la saracinesca alzata nell’icona di Clutch sulla barra dei menu. Cliccandoci sopra, sarà possibile aprire la WebUI in una nuova finestra del browser e modificare le impostazioni.
Se si hanno problemi a far partire la WebUI e si utilizza un router, potrebbe essere necessario effettuare il port forwarding al computer dove è installato Clutch. Il port forwarding permette il reindirizzamento dei dati su una determinata porta dall’indirizzo ip esterno a quello interno della nostra rete locale, e di solito si può modificare dal pannello di controllo del router.
La pagina-interfaccia creata da Clutch è personalizzabile, e sul forum ufficiale sono addirittura disponibili “skin” per iPhone e iPod Touch.