Giusto ieri celebravamo il rito annuale del “pontifica la fine di Apple“, tradizione che viene perpetrata ogni anno da volenterosi (quanto sempre più rari) pseudoanalisti anti-Cupertino.
Oggi, in un loop ideale di botta e risposta, le azioni Apple segnano il record assoluto in borsa, raggiungendo, alla chiusura dei mercati, la quota di 90,31$.
Ricordo con piacere che nel dicembre di 9 anni fa, in quel 1997 che vide il ritorno in sella di Steve Jobs, le azioni di Cupertino segnavano il minimo storico, poco più di 3 (tre) dollari.
Fatelo voi il conto della crescita percentuale, e non dimenticate che le azioni hanno subito già due “stock split“, ovvero di una ne sono state fatte in tutto quattro: senza gli split forse ora navigherebbero addirittura verso i 400$.
Come si suol dire: Apple è morta, viva Apple!