Da tempo si mormora che i rinnovati MacBook Air e MacBook Pro possano adottare i nuovi processori Intel Ivy Bridge, caratterizzati da un incremento di prestazioni e da un minor consumo di energia rispetto agli attuali processori Intel Sandy Bridge.
In un’intervista rilasciata al Financial Times, Sean Maloney, presidente di Intel Cina, ha dichiarato che i nuovi processori Ivy Bridge saranno disponibili con un ritardo di 8-10 settimane rispetto a quanto inizialmente previsto. Ciò significa che probabilmente i nuovi processori Intel non saranno disponibili prima di giugno, mentre inizialmente si pensava che potessero essere già disponibili nel mese di aprile.
Maloney ha affermato che il ritardo non è dovuto ad una carenza di domanda, ma alla complessità del nuovo processo produttivo da 22 nm, necessario per realizzare chip più compatti e con un minor consumo di energia.
Non è chiaro che impatto possa avere questo ritardo sull’uscita dei nuovi MacBook, poiché Apple potrebbe comunque essersi accaparrata tutta l’iniziale produzione di Intel, per cui le affermazioni di Maloney potrebbero essere riferite alla disponibilità di questi processori per gli altri produttori di notebook. In ogni caso resta difficile capire quando potrebbero essere messi in vendita gli attesi nuovi MacBook Air ed i nuovi MacBook Pro.
[via ft]