Sicuramente sarete rimasti colpiti dal video promozionale lanciato da Apple in occasione dell’evento di presentazione di iPhone 6 & iPhone 6 Plus, Apple Watch e Apple Pay. Si intitola Perspective e mostra con trovate ingegnose la filosofia della mela, che poi consiste nel “vedere le cose in modo diverso,” per l’appunto da un’altra prospettiva. Peccato che non sia del tutto originale, e ora piovono anche accuse pesanti.
Nel filmato in questione, una telecamera si muove morbidamente all’interno di una struttura vuota, focalizzando elementi che, dal giusto angolo di visione, si trasformano in scritte piene di significato. Il problema è che la tecnica utilizzata somiglia sinistramente ad un recente video musicale degli OK Go intitolato The Writing’s On the Wall, che si è guadagnato il Video Music Award per i migliori effetti visivi, e che ha sfondato il muro delle 10 milioni di impressioni su YouTube. Come dire, era un po’ difficile che la cosa passasse inosservata. Ma il problema è un altro, ed è ben più grave perché non si limita alle sole somiglianze.
A dire del manager della band, Andy Gershon, gli OK Go si sarebbero incontrati con Apple molti mesi fa per discutere del concept del loro video e ottenere in cambio l’aiuto della mela; Apple tuttavia avrebbe declinato, costringendo il gruppo a rivolgersi ai servizi di 1stAveMachine.
Da allora, Apple non si sarebbe solo limitata a “ispirarsi” alla loro intuizione, ma avrebbe perfino assunto il direttore tecnico della 1stAveMachine per lavorare al video dell’evento iPhone 6:
“I video parlano da sé, e potete trarre le vostre conclusioni,” afferma Gershon, aggiungendo che la band sta esplorando le varie opzioni legali a sua disposizione.
E se le cose sono davvero andate così, non sorprende che siano rimasti con l’amaro in bocca. Potete fare un confronto da voi stessi col videoclip degli OK che trovate qui di seguito. Buona visione.