Che una nuova generazione di iPad, probabilmente dotata di fotocamera e supporto a FaceTime, fosse in cantiere a Cupertino è pacifico: lo confermano tonnellate di indiscrezioni a riguardo, svariate tracce in iOS e il buon senso. E a fare da cassandra ci si mette anche la Goldman Sachs, secondo cui l’iPad che verrà integrerà fotocamera, connessione mini-USB e sarà molto più sottile. Non prima, però, di giugno 2011.
Divenuto rapidamente uno dei prodotti più di successo della mela (3 milioni di dispositivi nei primi 80 giorni di vendita), iPad potrebbe ricevere l’atteso aggiornamento un po’ più tardi rispetto a quanto inizialmente preventivato. Partendo dall’analisi della catena di distribuzione, nei loro rapporto gli analisti Henry King e Kevin Lu scrivono:
Il nuovo iPad con schermo da 9,7″ potrebbe essere più sottile e leggero, con una fotocamera integrata e una porta USB. […] E il partner sarà probabilmente Hon Hai Precision Industry Co., il produttore di elettronica più grande al mondo.
Accantonata quindi per il momento la possibilità di un secondo fornitore da affiancare a Hon Hai, anche perché pare che il progetto di un iPad nano da 7″ non sia ancora “stato finalizzato”; e comunque il lancio di un prodotto del genere prima del nuovo iPad da 9,7″, afferma la Goldman Sachs, è altamente improbabile.
E scetticismo si registra pure da alcune parti del Web di fronte all’eventualità che Apple decida di abbandonare la connessione proprietaria in favore dello standard Micro-USB; le royalties raccolte dai produttori di terze parti, dopotutto, sono tutt’altro che irrisorie e pare difficile che a Cupertino vi rinuncino. E invece il tutto ha perfettamente senso: potrebbe essere l’adeguamento al caricabatterie universale caldeggiato dall’Unione Europea e di cui si parla da fin troppo tempo. Altro che royalties, la coerenza è il minimo che ci si aspetta da una società che fa dell’ecologia il suo fiore all’occhiello.