Tana per Google. Dall’altra parte del mondo, la società è stata beccata in flagrante mentre spacciava il Nexus 7 -per voce di Sundar Pichai- come il tablet più venduto del Giappone, perfino più del popolarissimo iPad. Una teoria mutuata da un controverso studio redatto a gennaio dalla nipponica BCN, esperta in ricerche di mercato.
Il fatto è che il documento in questione si basa esclusivamente sull’andamento delle vendite registrato in 2.400 negozi indipendenti del paese, esclusi i punti vendita dei gestori telefonici partner di Cupertino -SoftBank e KDDI- e perfino gli Apple Store. Ciò ha evidentemente inficiato le conclusioni finali, senza contare che, per stessa ammissione della BNC, ha più il carattere del sondaggio che dello studio vero e proprio.
Nel tentativo di fare luce sullo scivolone mediatico di Big G, quelli di SlashGear hanno contattato IDC, noto e affidabile specialista nel settore, e anch’essi hanno dichiarato una certa sorpresa:
“Annoveriamo il Nexus 7 tra i prodotti Asus,” ha affermato un dirigente, “ma se guardiamo ai numeri del Giappone per il quarto trimestre fiscale 2012 -quello con le consente nel canale- Apple ha consegnato 773mila unità iPad mentre Asus è arrivata a circa 350mila.”
Al di lì del fatto in sé, in Giappone il Nexus 7 resta comunque tra i gingilli più popolari del suo segmento, sia all’interno del mondo Android che fuori; ciononostante, non si è ancora preso la sua rivincita con Apple. Per quella, temiamo, ci vorrà ancora parecchio tempo.